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Galleria San Carlo

via Manzoni 46 - Milano

Tel  02-794218     

Titolo mostra:  Forme pure di colore

Presentazione in catalogo: Francesco Poli

Inaugurazione: giovedi 3 giugno 2010, ore 18.30

Durata della mostra:  3 giugno – 10 luglio                                   

Orario:  10.00/13.00 - 15.00/19.30 dal martedì al venerdì

              10.00/13.00 - 15.30/19.00 sabato

              chiuso domenica e lunedì mattina

  

 

 

(...) Si può dire che la pittura d’oggi è il risultato di un meditato processo di sedimentazione e decantazione dei contenuti che da ormai lontane problematiche di realismo sociale si sono spostati e assestati soprattutto nel territorio più ampio e affascinante del paesaggio mediterraneo, con opere legate da un lato alle memorie personali, alle esperienze e suggestioni naturalistiche e culturali della sua Sicilia e dall’altro lato a una sempre più libera apertura alla dimensione di un immaginario con valenze mitiche senza tempo e con folgoranti accenti lirici. Tutto questo prende forma attraverso una tensione estetica basata sull’esaltazione delle accensioni cromatiche modulate in luminosi e vitali accordi e contrappunti di colori, e su una articolata sintassi compositiva scandita da incastri sghembi di piani (con qualche vago ricordo postcubista) e da intense tracce strutturali o sovrapposte, sempre colorate, che comunque si integrano organicamente con lo sfondo. (...) A dominare le scene dei paesaggi mediterranei sono due colori fondamentali, il blu e il giallo con diverse variazioni di intensità e di toni. Il blu è soprattutto quello del mare : evoca le profondità e le trasparenze dell’acqua, gli incanti suggestivi delle cale fra gli scogli, le onde agitate al largo, le schiumose risacche e le maree, gli spazi fluttuanti che segnano i destini dei pescatori. Ma il blu con valenze più aeree è anche il cielo, non quello aperto su orizzonti infiniti ma quello che, visto dal basso e da scorci angolati, è in stretta relazione con il mare.Il giallo è soprattutto il colore della luce, della solarità che impregna con la sua vitalità irradiante l’atmosfera e un po’ tutti gli elementi delle scene pittoriche. La gamma dei gialli è molto ricca: si va dal giallo vivo al giallo arancio e al giallo limone, con accostamenti e accordi di squillante o delicata musicalità.Si può dire che la dialettica articolata fra i blu e i gialli, all’interno della complessità spaziale dei ritmi compositivi, costituisce il tratto più originale e specifico della pittura di Togo, che non è astratta ma tende sempre di più a spostarsi verso l’essenzialità lirica delle “forme pure di colore”.(…)

                                                                                                 Francesco Poli (dal testo in catalogo)

 

Hanno scritto del suo lavoro tra gli altri: Vincenzo Palumbo, Mario Riva, Mario De Micheli, Marco Valsecchi, Raffaele De Grada, Paolo Volponi, Gianni Cavazzini, Sebastiano Grasso, Giorgio Seveso, Romano Piccichè, Alberico Sala, Romano Leoni, Lucio Barbera, Paolo Bellini, Gianni Pre, Aldo Gerbino, Luciano Caramel, Vincenzo Consolo, Nicola Micieli, Francesco Poli, Sergio Palumbo, Giuseppe Quatriglio, Tommaso Trini, Patrizia Danzè, Giovanni Bonanno, Emilio Sidoti, Ivan Croce, Pinuccio Castoldi, Angela Manganaro, Teresa Pugliatti, Luigi Ferlazzo Natoli, Carlo Vanoni, Sergio Spadaro, Mariateresa Prestigiacomo, Giuseppe Possa, Marina Bottari, Giusi Parisi, Antonella La Rosa,  Santi Lo Giudice,  Giovanna Giordano,  Carmelo Duro,  Vincenzo Bonaventura.