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giuliano della rovere

 

 

Le deleuge (2010)

scultura in cemento, asfalto, resina

 

Giuliano della Rovere nasce a Messina nel 1966. Lavora a bottega  prima presso lo studio di restauro di Nino Clemente (1986) e poi quello Lavora a bottega presso lo studio artistico del pittore Carlo Giorgianni.(1988/1991).Nel 1990 frequenta un corso per esperto  in depurazione delle acque, ed inizia anche la sua riflessione sull’ecologia e sull’eco sostenibilità, iniziando a produrre opere con materiali obsoleti. Nel 1991 apre a Messina, a vicolo Cicala una bottega artistica e di restauro. Tra il 1993 e il 1998 prende parte alla comune artistica composta da Bruno Samperi  e Sara Teresano.

Nel 1998 si trasferisce a Milano  esponendo  i suoi lavori di design alla galleria Eclectica e lavora al teatro Carcano come decoratore. Si occupa dell’allestimento di spazi espositivi tra cui la Triennale del 1999, allestendo per l’occasione “La luce” di Lucio Fontana. Nel 2000/2003 ritorna a Messina e lavora come decoratore al Teatro Vittorio Emanuele. Contemporaneamente continua i suoi lavori nello studio del vicolo Cicala partecipando a numerose mostre di arti visive, installazioni e scultura. Nel 2003 trasferisce il suo laboratorio al Torrente S. Licandro, condividendolo con la scultrice Sara Teresano. Fino al 2007 continua a lavorare per il teatro. Presenta insieme a Viola Mondello il video “L’amore (h)a S. Giovanni” alla rassegna “Vertigini Creative” Milano, con il nome di “The konijuji Kowalsky”, con lei avvierà nel 2007 il suo Atelier sulle splendide colline di Salice. I konijuji saranno insieme invitati al simposio di scultura di Novara di Sicilia nel 2007. Successivamente si impegna  nella realizzazione di nuovi video e collezioni scultoree  che sfoceranno in diverse proiezioni e mostre. Nel 2010 realizza il video “Flagrant ornamental coprophagy” (operatore video). Partecipa alla collettiva “ScArti in Mostra” presso il carcere borbonico di Avellino. Si occupa del reportage della  performance/installazione di Viola Mondello “Rifugio per fragile” presentata al Meeting del mare di M. di Camerota (SA). Vince il terzo premio al concorso/workshop De industria – Fermignano (PU) – laboratorio artistico che si svolge in tre giorni che racconta la creazione di un’opera d’arte.

 

  Contatti:

  e-mail  theconiugikowalsky@gmail.com